segni taglio (crocini) & pagine al vivo (abbondanze)

print for dummy (part 1)

niente di professionale solo indicazioni di come preparare un file con foto e/ scritte che arrivano al margine.

Partiamo da immagini che desideriamo stampare al vivo, ovvero non dovranno, alla fine, avere bordi/cornici su uno o più lati:

questa solo per specifiche finali

In seguito, per semplificare, consideriamo di volere, come dimensioni finite, della nostra stampa, un classico A4 (mm 297×210).

Quello che bisogna tener presente è che, di norma, nei vari metodi di stampa, rimane sempre un margine sul perimetro di stampa, più o meno accentuato come nell’immagine.

Ma se il risultato che desideriamo è quello di non aver bordo cosa si può fare:

  • rifiliamo il bordo bianco, ma, dopo il taglio, il supporto risulterà di dimensioni inferiori rispetto al formato finale desiderato, in questo caso A4.
  • se il finito deve avere le misure dell’A4, dovremo stampare, quindi, su un foglio di dimensioni maggiori es. 230 mm x 320mm o direttamente sul f.to A3.
il rettangolo nero è il supporto, il foglio

In entrambe i casi comunque, sorge un’altro problema: quello del taglio o rifilo.

Per una copia va quasi sempre tutto bene.

Ma se avessimo molte copie, da rifilare in seguito tutte insieme?

Le macchine moderne sono precise, molto precise, ma non perfette. Ogni stampa sarà posizionata sul supporto in posizione differente dall’altre. Questa differenza va da qualche decimo di millimetro a oltre un millimetro e più a secondo del tipo di supporto e della macchina di stampa.
Questa imprecisione è accentuata in caso di stampe in fronte/retro.

… crocini e abbondanza

Il problema possiamo risolverlo:

  • utilizzando indicatori di taglio, crocini, per avere un riferimento esatto delle dimensioni che avrà il supporto finale;
  • aumentando la copertura delle immagini oltre le dimensioni finali, solitamente 2/3 mm.

Dobbiamo, quindi, considerare, che la nostra immagine dovrà essere sovradimensionata.

Piccolo esempio pratico

Per questo prenderemo come riferimenti indesign ma, il concetto da applicare è generale;
alla fine, quale software venga utilizzato, non ha molta importanza;
sicuramente con alcuni il procedimento sarà quasi, o del tutto, automatico con altri dovremo lavorarci un po’;
quasi tutti i programmi grafici, a pagamento o opensource, hanno opzioni per inserimento di segni taglio etc.

magari le prime volte evitate di utilizzare excel, fa i calcoli e grafici alla grande, ma…

(questa è una freddura ma sdrammatizza ndr.)

… torniamo a indesign e…

… creiamo un nuovo file

… otterremo un layout pagina simile ->

la linea esterna rossa indica abbondanza

collego e importo la foto che si estenderà oltre il f.to scelto.

Esporto il pdf stampa con segni di taglio e pagina al vivo

per generare il pdf da inviare in stampa

il risultato ottenuto sarà simile a questo pdf

Potete scaricare come promemoria delle specifiche.

…conclusione

Non siamo bravissimi nelle spiegazioni ma speriamo che queste righe siano un buono spunto per approfondire l’argomento… e in futuro lo sistemeremo e amplieremo
… ma se siete arrivati fino a qui … un minimo d’interesse l’abbiamo scatenato …

Per informazioni e/o preventivi, ma anche se non abbiamo spiegato bene, scriveteci info@tesicomo.it oppure info@partecipazionicomo.it
… grafica, stampa e rilegature … vi aspettiamo.

… alla prossima

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